POWER JET Filtri autopulenti a maniche o a cartucce

La filtrazione degli ambienti di lavoro da polveri e microparticelle è un fattore chiave per la sicurezza dei lavoratori, ma non solo. L’eliminazione di questi scarti di produzione garantisce anche la continua efficienza degli impianti, e una riduzione dell’impatto ambientale.

AIV, Aspirazione Industriale Veneta, opera da più di 30 anni nel settore dell’aspirazione industriale progettando impianti su misura per filtrazione, ventilazione industriale e aspirazione dei fumi. Dall’alto della sua esperienza, per venire incontro alle esigenze dei settori più disparati, AIV collauda e offre manutenzione oggi anche per i filtri autopulenti Power JET, sia a maniche che a cartucce.

Che si tratti quindi di filtrare polveri e fumi nei settori alimentari, della gomma, o dei mangimifici, i filtri autopulenti Power Jet sono adatti agli usi più disparati. Possono essere impiegati nella logistica e nel confezionamento di materiali polverulenti per cementifici o l’industria estrattiva. Oppure nelle modellerie, per la realizzazione di attrezzature per fonderie, nelle operazioni di levigatura, smerigliatura e taglio su metalli che non producano scintille, ma anche nelle fusioni di materiali. I filtri Power Jet di AIV assicurano la piena sicurezza di tutte le operazioni di combustione di materiali solidi, di verniciatura a polvere e delle operazioni industriali con grandi quantità di polveri da abbattere tipiche della chimica e della ceramica.

Filtri a maniche e filtri a cartuccia: quali scegliere

A seconda delle necessità, quindi, i filtri autopulenti Power Jet sono disponibili sia nella versione a maniche che a cartucce, tra le soluzioni più efficienti per assicurarsi che le polveri non si disperdano nell’ambiente. I due sistemi sono molto simili, entrambi depolveratori automatici a tessuto che trattengono le particelle grazie ai materiali usati nella filtrazione. La pulizia è automatica e periodica, attraverso una centralina elettronica che comanda il sistema ad aria compressa in controcorrente che provoca un’onda di pressione tale da rompere lo strato accumulato, e far ricadere la polvere nella tramoggia sottostante.

La differenza tra i due sistemi consiste nella forma attribuita al materiale filtrante, a manica, appunto, o a cartuccia, la cui scelta impatta sulle capacità di filtrazione in base alle necessità, ai tipi di polveri e alla loro quantità, o in base agli spazi presenti in azienda per il filtro e al budget a disposizione.

I filtri a manica, infatti, sono adatti alla depurazione continua di grandi flussi d’aria con un’alta concentrazione di polveri, anche inferiori a 1 micron e ad elevate temperature. Sono in grado, infatti, di far fronte in modo versatile ad una gamma più ampia di carichi polverosi di diversa natura, derivanti da diversi processi produttivi e a costi di manutenzione inferiori.

Se i filtri a cartuccia, quindi, sono meno versatili, sono però più vantaggiosi per la modularità dei sistemi, e la possibilità di ricorrere a diverse tipologie di materiali filtranti. Gli ingombri sono minimi, a fronte di una superficie filtrante 20 volte maggiore a parità di dimensioni, e garantiscono un’efficienza di filtrazione del 99.92%.

I modelli POWER JET: i filtri adatti a qualunque settore industriale

Indipendentemente dal tipo di filtrazione, a manica o a cartuccia, tutti i modelli Power JET garantiscono un sistema di pulizia automatica ad aria compressa ad alta efficienza con temporizzatore, e il rispettivo bidoncino da 170 litri per la raccolta delle polveri. La manutenzione è semplice, grazie alle maniche facilmente accessibili dalla scaletta e dal parapetto superiore, consentendo una sostituzione rapida e in piena sicurezza dei sistemi filtranti.

Le soluzioni, in lamiera zincata di 2 e 3 mm nella versione standard, sono pienamente personalizzabili. Si possono quindi avere cartucce e maniche antistatiche per i modelli Power Jet C e M, e i filtri possono essere adattati per scaricare su più tramogge, con coclee e rotovalvole opzionali. Le costruzioni possono poi essere realizzate in acciaio inox, o adattate a sistemi di allagamento con acqua.

È anche possibile realizzare sistemi su misura per ambienti ATEX22, in presenza di polveri con rischio occasionale di esplosione. La versione standard, infatti, non è adatta a polveri esplosive o incendiabili, e per questo non è consigliata nemmeno per lavorazioni meccaniche di smerigliatura, molatura o sbavatura su metalli che producono scintille.

Non è adatta nemmeno a polveri igroscopiche o ancora con umidità >5%, quindi se avete bisogno di un impianto di filtrazione che faccia fronte a queste necessità, contattate AIV, Aspirazione Industriale Veneta, e fate presenti le vostre necessità. I nostri tecnici altamente specializzati vi guideranno nella realizzazione dell’impianto più adatto ai bisogni della vostra azienda.