CARB – Filtri a carboni attivi
Per effluenti con basse concentrazioni di SOV, risulta vantaggioso, rispetto a sistemi a combustione o a rigenerazioni, l’utilizzo dei filtri adsorbitori “a perdere” da noi prodotti.
Campi di impiego più frequenti: cabine di verniciatura, vasche di lavaggio con SOV, lavorazioni di vetroresina, tipografie e serigrafie, linee di incollaggio, eliminazione di odori.
L’estrazione dei carboni avviene tramite pratiche e funzionali serrande a ghigliottina nella parte inferiore del filtro oppure tramite apposite lance aspiranti dalla parte superiore.
La depurazione di un flusso d’aria contenente SOV può essere effettuata efficacemente mediante l’utilizzo di filtri a carboni attivi.
Questi ultimi sono materiali microporosi di origine vegetale o minerale, caratterizzati da una elevata superficie specifica, in grado di trattenere nei propri siti attivi una vasta tipologia di molecole, con efficienze più o meno elevate. Il processo fisico su cui si basa tale capacità di trattenimento è l’adsorbimento, termine con il quale si indica la proprietà di talune sostanze solide di legare con forze deboli (forze di Van der Waals) molecole in fase gassosa o liquida.
Il processo di assorbimento in fase gassosa è influenzato da numerosi fattori, suddivisibili per semplicità in tre gruppi: tipo di sostanza da adsorbire; tipo di carbone attivo; condizioni di processo.
In base alle esigenze, AIV si propone come partner ideale per l’analisi del problema, la progettazione e realizzazione della miglior soluzione, nel rispetto delle disposizioni di legge e garantendo il miglior rapporto prezzo/prestazioni.
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